I giudizi descrittivi hanno sostituito i voti numerici nell’impianto della valutazione periodica e finale per ciascuna delle discipline previste dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo, inclusa l’Educazione Civica.
La definizione degli strumenti e delle modalità di applicazione della valutazione tramite i giudizi descrittivi è stata oggetto dell’Ordinanza firmata e inviata alle scuole il 4 dicembre 2020, accompagnata dalle Linee Guida per la formulazione dei giudizi descrittivi nella valutazione periodica e finale della Scuola primaria.
Quali obiettivi di apprendimento sono oggetto di valutazione?
Gli obiettivi scelti come oggetto di valutazione, tenendo sempre a riferimento i nuclei tematici delle Indicazioni Nazionali, devono includere sia il processo cognitivo attraverso il quale avviene l’acquisizione degli apprendimenti, sia il contenuto disciplinare nelle sue diverse tipologie:
- contenuti di tipo fattuale – come terminologia, informazioni, dati e fatti
- contenuti concettuali – come classificazioni e principi
- contenuti procedurali – ad esempio algoritmi e sequenze di azioni
- contenuti metacognitivi – imparare a imparare, riflessione sul processo
I 4 livelli di apprendimento e i loro descrittori
Per l’elaborazione del giudizio descrittivo riportato nel documento di valutazione, sono stati individuati 4 differenti livelli di apprendimento e i relativi descrittori, in analogia con i livelli e descrittori adottati per la certificazione delle competenze e da correlare con gli esiti attesi per ogni disciplina dalle Indicazioni Nazionali del Ministero dell’Istruzione.
- Avanzato
- Intermedio
- Base
- In via di prima acquisizione